Riduzione della deduzione forfettaria sui canoni di locazione

Dal 1 gennaio 2013  entra in vigore la riforma del lavoro Fornero, il cui art. 4 comma 74 della L.92/2012 prevede la modifica del regime di tassazione dei canoni di locazione previsto dall'art. 37 comma 4-bis del TUIR.

Per garantire, infatti, la copertura finanziaria per la riforma del lavoro viene ridotta la percentuale di deduzione forfettaria dei redditi prodotti dalla locazione degli immobili dal 15% al 5%. La legge non modifica la deduzione prevista per i fabbricati situati in Venezia centro, Isole della Giudecca, Murano e Burano (25%) e quella per gli immobili di interesse storico ed artistico (35%).

Precedentemente i proprietari che avessero affittato un immobile e non avessero deciso di optare per il regime fiscale alternativo della cedolare secca, avrebbero avuto diritto a una deduzione forfettaria del 15% sul reddito derivato dai canoni di locazione nell'anno dell'imposta nella loro dichiarazione dei redditi.

Diventa a questo punto sempre più conveniente il regime  opzionale della cedolare secca  introdotto dall'art 3 del Dlgs 14 marzo 2011 n.23 che tuttavia non ha riscosso il successo sperato, rivelandosi un vero e proprio flop e  il cui gettito e' stato di un quarto rispetto al previsto.