Il contratto di locazione a canone libero è così denominato perchè consente ai contraenti di non essere vincolati a uno schema predefinito. Detta tipologia contrattuale pone un vincolo di durata minima del rapporto in 4 anni, con rinnovo automatico per pari periodo, qualora il locatore non comunichi disdetta per uno dei motivi tassativamente indicati dalla legge. Lascia inoltre al locatore ampia libertà nella quantificazione del corrispettivo annuo.
Il contratto a canone concordato è predisposto in sede locale delle Organizzazioni più rappresentative della proprietà edilizia e dei conduttori, ed è depositata presso il Comune ove è sita l'unità immobiliare da locare. Il canone annuo è stabilito in base ad accordi prestabiliti dalle predette Organizzazioni e la durata minima non può essere inferiore ai 3 anni con proroga di diritto per altri 2, in mancanza di disdetta motivata da parte del locatore.